 |
 |
||
| |
|||
 |
 |
|
|
 |
|
||
 |
|
||
 |
 |
|
|
 |
|
||
 |
|
||
 |
|
||
 |
|
||
 |
|
||
 |
|
||
 |
|
||
 |
|
||
 |
|
||
 |
|
||
 |
|
||
 |
|
||
| |
|
|
|
È la medioevale cittadina umbra di Narni ad aver ispirato Clive Staple Lewis per la sua saga dedicata all’eterna lotta tra il bene e il male. Ma nelle di Cronache di Narnia si va oltre, non è la saga tenebrosa del suo collega ed amico I.R. Tolkien, è un’intensa favola dalle facili assonanze cristiane che il regista Andrew Adamson, padre di Shrek, ha trasportato sul grande schermo per la Disney e con gli effetti speciali di Rhythm & Hues, gli stessi de" Il Signore degli Anelli". Proprio Adamsonper altro è da sempre definito come autore antidisneyano. Le avventure di quattro ragazzi in un mondo stregato, al quale hanno avuto accesso attraverso un armadio, fanno da sfondo al primo di una serie romanzi per bambini, dove l’inverno è eterno, ma non viene mai il Natale, ed il cui titolo completo recita così: Cronache di Narnia: Il leone, la strega e l’armadio. Un kolossal disneyano, aperto a varie letture sul quale aimè alcuni esponenti dell’integralismo cristiano hanno voluto porre il proprio sigillo. c.p. |
|
|
|
LE CRONACHE DI NARNIA: IL LEONE, LA STREGA E L'ARMADIO Anno 2005 Regia: Andrew Adamson Soggetto: C.s. Lewis www.buemavista.it |
 |
|
 |
|
 |
|
 |
|
