Dopo il successo di pubblico e di critica che ha accolto la prima messa in scena dello spettacolo al Teatro Lo Spazio di Roma (11-16 maggio 2010), la compagnia indipendente "I 4 gatti" ripropone l'esilarante commedia 5 pillole e una bara, diretta dal regista siciliano Claudio Formica. Le repliche saranno ancora ospitate dallo stesso teatro Lo Spazio, il 2 e 3 luglio 2010 alle ore 21.00, visto il tutto esaurito delle precedenti rappresentazioni. Sul palco allestito in British style, dominerà la scena un’eccentrica famiglia inglese alle prese con la cerimonia di commiato del defunto patriarca. Ma quello che dovrebbe essere un funerale assumerà ben presto una dimensione grottesca quando, attorno alla bara, affioreranno antichi dissapori, gelosie sopite, dinamiche intricate ed esasperatamente comiche in cui avranno libera espressione le personalità eccentriche e fortemente tipizzate dei protagonisti. Il variegato mondo familiare che si disegnerà sulla scena sarà definitivamente sconvolto dall’ingresso imprevisto di un personaggio stravagante ed eccentrico, che irromperà minacciando di rivelare verità scomode sui trascorsi sessuali del pater familias. Così, mentre i due figli si ingegneranno a salvare le apparenze e a preservare la madre dalla tragica scoperta, una boccettina di presunti tranquillanti aprirà un grottesco sipario di comportamenti allucinati che trasformerà la cerimonia in una rocambolesca catastrofe.

Una famiglia borghese inglese, molto legata all’etichetta, si riunisce al funerale del patriarca nella casa natale.
Adam, uno dei figli, si è occupato dell’organizzazione della funzione in memoria del padre aiutato dalla moglie Mary Vuole assicurarsi che tutto sia perfetto.
Catherine, sorella di Adam, è una scrittrice di successo che vive fuori casa da parecchio tempo e torna a fare visita a tutti in occasione del funerale. Il conflitto tra i due è storia vecchia, anche se Adam non è mai riuscito ad esprimere apertamente il suo dissenso nei confronti delle scelte della sorella. La vedova, Victoria, è una matriarca molto autoritaria che stravede per i figli e i nipoti.
Vuole controllarli tutti e vorrebbe che le stessero tutti accanto per poterli comandare a bacchetta.
Asprissimo è il rapporto con la nuora Mary, che sogna una casa propria lontano dalla figura dispotica della suocera. I conflitti e dissapori faranno esplodere la situazione quando una donna misteriosa si presenterà al funerale minacciando i figli di rivelare un segreto del defunto.
Catherine ed Adam, allarmati, ricorreranno agli artifizi più bizzarri per salvare le apparenze, mentre una boccetta di tranquillanti creerà scompiglio tra gli ospiti.
La funzione sfuggirà presto di mano al controllo di Adam anche a causa di una boccetta di pillole che finirà nelle mani sbagliate.