leccornie

 

Per Zinos Kazantsakis, gestore di un infimo ristorante ad Amburgo nel quartiere popolare di Wilhelmsburg, l'incontro con lo chef Shayn, raffinatissimo artista dei fornelli licenziato perchè si è rifiutato di scaldare un gazpacho, segna il punto di svolta nella sua vita professionale e non solo.

Peccato che i biechi avventori della bettola preferiscano pizze surgelate, crauti e fritture rancide alle delicatezze della haute cuisine, che il fratello fresco di galera e con vizio del gioco venga a battere cassa, che la biondissima fidanzata teutonica snob dei quartieri "alti" lo lasci per tarsferirsi a Shangai e che - dulcis in fundo - un inesorabile e apparentemente incurabile mal di schiena affligga il giovane ristoratore. Ma proprio quando le nuvole si fanno più nere all'orizzonte del Soul Kitchen appare la salvezza personificata nel ritmo indiavolato di una band che chiede di poter affittare il locale per le sue esibizioni trascinando al suo seguito uno sciame di fan danzanti che non rimangono indifferenti ai portenti culinari dello chef.

E' un film corale sui bisogni primari dello spirito e del corpo questo Soul Kitchen, diretto da Fatih Akin turco di Amburgo e scritto a due mani con il protagonista greco Adam Bousdoukos. Accolto come una vera boccata d'aria al Festival di Venezia e meritato Premio Speciale della Giuria, il film celebra con allegria e irreverenza il cibo dell'anima, la musica e il cibo del corpo, le pietanze della cucina greca. Sorretto da una sceneggiatura pefetta e dalla colonna sonora che al fin della fiera strappa il ruolo di protagonista assoluta, questo film solare e multicolore è un vera miniera di vitalità e voglia di non arrendersi di fronte ai contrattempi - e qui c'è ne sono proprio tanti - della vita. Akin, al quale si deve anche l'ottimo "La sposa turca", celebra attraverso le vicende della piccola comunità urbana di Zinos, simpatico, lievemente sovrappeso e somigliante a Jim Morrison (Soul Kitchen appunto!) una citta, Amburgo, realmente multietnica e vivace, una New York europea che non dorme mai e in cui è bello trovare un lieto fine e miracolose guarigioni, come accade appunto a Zinos, incurabile per la medicina tradizionale, ma rimesso in piedi da un turco che raddrizza le ossa con i metodi dell'antica Troia! La vita può cambiare in qualsiasi momento, come cambiano i quartieri operai di Amburgo che si trasformano in zone residenziali, e grazie al cielo può cambiare in meglio!

Claudia Patruno

Soul Kitchen
Titolo originale
Soul Kitchen
Nazione
Germania, 2009
Genere

Commedia

Durata
99 min
Regia
Fatih Akin
Cast

Adam Bousdoukos, Moritz Bleibtreu, Birol Ünel, Wotan Wilke Möhring, Jan Fedder, Peter Lohmeyer, Dorka Gryllus, Lukas Gregorowicz, Catrin Striebeck

Trama:

E' un periodo nero per il ristorante "Soul Kitchen"e il suo proprietario, Zinos. Abbandonato dalla ragazza e boicottato dai clienti che non apprezzano il nuovo chef, decide di affidare il ristorante al fratello Illias, ex galeotto, per riconquistare il cuore della fidanzata Nadine, trasferitasi a Shangai. Ma mentre Zinos vola in Cina, Ilias perde al gioco il ristorante...

 
web

www.soul-kitchen-film.com

www.soulkitchen-ilfilm.it

RC- 1/2 - Anno IV 8 gennaio 2010

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