Saranno quattro i punti di riferimento di questo neo-evento: La Casa dell’Architettura, l’Auditorium Parco della Musica, il MAXXI (Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo) ed il Macro. Molti, più di cinquanta, gli eventi collaterali che coinvolgeranno la città. Ad inaugurare l’apertura di questi quattro giorni dedicati all’architettura Alvaro Siza Vieira. L’architetto portoghese, vincitore del Premio Pritzker nel 1992 e medaglia d’oro del Riba nel 2009, aprirà la Festa dell’Architettura con una lectio magistralis. L’evento ha l’obiettivo di riflettere e raccogliere proposte sulla città, anche attraverso il confronto con altre metropoli. Roma, patrimonio storico inestimabile, costituito da molti spazi urbani, luogo d’idee e sperimentazioni, sarà studiata in modo analitico per avanzare ipotesi ed obiettivi sul suo sviluppo e ruolo futuro nel panorama architettonico internazionale. Saranno molti i nomi illustri nel settore che parteciperanno alla manifestazione, tra i tanti Bernard Tschumi, Eduardo Souto De Moura, Massimiliano Fuksas, Stefano Boeri, Richard Burdett. Non mancheranno, però, confronti con alcuni protagonisti della creatività, della cultura e della comunicazione tra cui Serge Latouche, Walter Siti, Eyal Weizmann e Maurizio Ferraris.