Mediterranea

sogna ragazzo sogna

 

E' una vecchia foto ricordo del '68, trovata per caso da Andrea, scrittore, a dare l'incipit del "Grande Sogno", intenso ricordo dei vent'anni del regista e sceneggiatore Michele Placido. Era un celerino alla caserma Castro Pretorio, Placido, arrivato a Roma da Foggia «Per annusare l'arte, l'unico modo era vivere nella capitale, ma non volevo pesare sui miei genitori. Le strade erano due: fare il carabiniere o il poliziotto. Feci le domande a entrambe le forze dell'ordine, mi rispose per prima la polizia». Ma il destino è realmente imprevedibile e negli anni delle crociate studentesche venne infiltrato dai suoi superiori nel movimento studentesco, inevitabile che da lì a poco sarebbe così morto un celerino e nato un artista. E' bella la scelta di Michele Placido di raccontare e raccontarsi attraverso la storia di Nicola, suo alter ego impersonato da un Riccardo Scamarcio ben calato in una parte che sostiene con umiltà e convinzione. Nel personaggio di Nicola che attraversa gli scontri di Valle a Giulia ed il movimento studentesco, si concentrano tutte le contraddizioni e le utopie di un biennio che avrebbe fatto storia, rimanendo però focalizzati sul solo movimento studentesco. Scelta che sicuramente ha attirato critiche negative, dal momento che le sanguinose lotte operaie, "la guerra santa dei pezzenti" come la chiamò Guccini, vengono solo accennate in brevi confronti fra studenti e operai. Ma come ha puntualizzato l'autore la sua è un'opera personale a biografica, che non può essere letta con gli occhi dell'idoeologia politica.

A fare da contrappunto al celerino di buon cuore, unico vero rappresentante di quel proletariato, una figlia della borghesia romana, Laura, studentessa universitaria di ispirazione cattolica progressista e Libero, operaio della Fiat di Torino leader del movimento studentesco che spera nella rivoluzione. Sono loro i veri sognatori destinati ad un brusco risveglio, mentre nello sguardo un po' distante e realistico di Nicola, osservatore di un mondo che non riesce a comprendere, rimangono le impressioni di un breve momento in cui un tentativo di cambiare il mondo sembrò trasformarsi in realtà.                                           

Claudia Patruno

Il grande sogno
Titolo originale
Il gande sogno
Nazione
Italia- Francia, 2008
Genere

Drammatico

Durata
101 min
Regia
Michele Placido
Cast

Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Luca Argentero, Massimo Popolizio, Alessandra Accia, Dajana Roncione, Federica Vincenti, Marco Brenno, Marco Iermanò, Silvio Orlando, Laura Morante.

Trama:

Ad una mostra in ricordo del '68, lo scrittore Andrea, scorge il suo volto e quello della sorella in una vecchia foto e i suoi ricordi tornano agli anni della sua giovinezza, quando tutto sembrava possibile.

RC- 9/10 - Anno III 10 settembre 2009

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