Mediterranea

GIULIA NON ESCE LA SERA

Sono trascorsi ormai cinque anni da quando Giuseppe Piccioni ci ha affascinato con “La vita che vorrei”, un film che si fa ricordare, una storia in bilico tra realtà e finzione interpretata dal bravo ed enigmatico Luigi Locascio e dall’affascinante e misteriosa Sandra Ceccarelli.
Ora, dopo un lungo silenzio, Giuseppe Piccioni torna sul grande schermo con “Giulia non esce la sera”, un film intenso, scritto a quattro mani con Federica Pontremoli e interpretato da un’inedita coppia, Valeria Golino e Valerio Mastandrea, affiancata da un cast d’eccezione tra cui spiccano la bella ed eterea Sonia Bergamasco e la pungente e bravissima Piera degli Esposti.
Un silenzio di cinque anni è piuttosto lungo, cominciavamo a pensare che Piccioni ci avesse abbandonato… e invece così non è stato: dallo scorso 27 febbraio il regista è tornato nelle sale per continuare a raccontare al suo pubblico il disagio interiore di uomini e donne che lottano per dare un senso alla propria vita, anche se, come direbbe Vasco Rossi, “questa vita un senso non ce l’ha”...
Valerio Mastandrea è Guido, un uomo solo – nonostante abbia moglie e figlia – e insoddisfatto – nonostante sia uno scrittore entrato nella cinquina dei finalisti di un prestigioso premio letterario. Un uomo che detesta la vacuità dei salotti culturali così come i “meccanismi” dell’editoria ma che subisce passivamente tutto ciò che lo circonda, spettatore di una vita che non lo appaga e che gli fa paura.
Valeria Golino è Giulia, una donna che ha vissuto con intensità la propria vita, senza timore di mettersi in gioco. Un gioco che si è tinto di sangue e che l’ha condotta dietro le sbarre di una prigione, dove ogni sera è costretta a tornare.
La libertà vigilata è ciò che impedisce a Giulia di uscire la sera ma, allo stesso tempo, è ciò che le permette di trascorrere le sue giornate nell’unico luogo in cui riesce a star bene: la piscina dove insegna nuoto. È qui che i due protagonisti s’incontrano, si conoscono a poco a poco e s’innamorano, facendo galleggiare in quell’acqua, sotto il peso di due vite difficili, i loro corpi e le loro solitudini, così diverse e al contempo così simili.
La fotografia di Luca Bigazzi e il montaggio di Esmeralda Calabria impreziosiscono una sceneggiatura di alto livello capace di sfumare il dramma del disagio esistenziale con pennellate di tiepida ironia.
A salutarci, sul finale, è la voce roca e malinconica di Valeria Golino che intona, insieme a Francesco Bianconi, leader dei Baustelle, un brano inedito dal titolo “Piangi Roma” composto dal gruppo senese per la colonna sonora di “Giulia non esce la sera”.

Linda Fratoni

GIULIA NON ESCE LA SERA
Titolo originale
Giulia non esce la sera
Nazione
Italia 2009
Genere
Drammatico
Durata
105 min.
Regia
Giuseppe Piccioni
Cast

Valeria Golino, Valerio Mastandrea, Sonia Bergamasco, Chiara Nicola, Domiziana Cardinali, Sara Tosti, Jacopo Bicocchi, Fabio Camilli, Sasa Vulicevic, Paolo Sassanelli.

Trama
Guido è uno scrittore di successo, con il suo ultimo libro è entrato nella cinquina dei finalisti di un prestigioso premio letterario.
Mentre è alle prese con gli impegni che la candidatura del suo romanzo comporta, inizia a frequentare una piscina e decide di imparare a nuotare, realizzando così un desiderio che coltivava da tempo. Lì incontra Giulia, una donna molto affascinante, soprattutto quando è nel suo elemento: l’acqua. Tra Guido e Giulia nasce una relazione che da subito però rivela delle zone d’ombra. Perché Giulia nasconde un segreto, e un passato misterioso.
web

 

RC- 6 - Anno III 3 giugno 2009

realizzato da

con il patrocinio di


ROMA CULTURA Mensile di Immagini, Suoni e Scritture
Registrazione Tribunale di Roma n.354/2005 del 19 settembre 2005
Direttore responsabile: Stefania Severi - Responsabile di Redazione:Claudia Patruno