Mediterranea

IL MEDITERRANEO COME LUOGO D’INCONTRI

Il XVII Congresso Internazionale di Archeologia Classica è incentrato sull’incontri tra le culture nel Mediterraneo dell’antichità. Le culture materiali dell’antico Mediterraneo, i manufatti e i resti strutturali, gli insediamenti e il paesaggio, in qualsivoglia contesto geografico e storico, mostrano quale sia stato l’impatto della fitta rete di scambi, largamente favoriti dalla presenza del Mar Mediterraneo ed estesi anche alle aree limitrofe. Lo scambio culturale può assumere svariate forme: ovvero lo scambio di manufatti e di materiali, la circolazione di idee e di credenze e la diffusione di tecniche, stili e tecnologie, i movimenti di popoli, in forma di migrazioni, colonizzazioni, riduzioni in schiavitù, e, infine, l’incremento, tra gruppi diversi o all’interno dei gruppi medesimi, o il ridimensionamento delle aree di potere e le contese che ne derivano e che si ripercuotono sugli scambi tecnologici, ideologici e commerciali, inibendoli, oppure aumentandone o restringendone il campo d’azione. Per mezzo di tali scambi e contatti, infatti, l’identità può essere definita o ridefinita, o ancora imposta o contestata. Questo insieme di tematiche archeologiche tocca numerose questioni im-portanti tuttora aperte nel Mediterraneo a noi contemporaneo e nel mondo moderno e va a coincidere con la proclamazione da parte dell’Unione Europea del 2008 come “Anno Europeo del Dialogo Interculturale”.
Il congresso è anche l’occasione per porre in luce il patrimonio storico, artistico e culturale di Roma, dedicando la prima e l’ultima delle 5 giornate al tema “Roma come Centro di Incontri tra Culture”, coinvolgendo diverse istituzioni culturali, italiane e straniere, dislocate tra Valle Giulia e il Gianicolo.

XVII CONGRESSO INTERNAZIONALE DI ARCHEOLOGIA CLASSICA
Incontri tra culture nel mondo Mediterraneo antico


Roma
Palazzo della FAO
Dal 22 al 26 settembre 2008

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ROMA CULTURA Mensile di Immagini, Suoni e Scritture
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