Mediterranea

IL SENSO DELLA SOLITUDINE

Sessantuno lettere mai spedite all’amministratore del condominio di Piazza Elba 16. Antonio Senso, proprietario dell’appartamento interno 7, in seguito ad un’ occlusione nella colonna di scarico delle acque nere, che causa un insopportabile fetore nel suo appartamento, si scontra con l’impossibilità di raggiungere la perfezione formale che ritiene necessaria per una lettera all’amministratore: “La versione che avevo scritto ieri mi parve finalmente licenziabile, sennonché, sul punto di infilare il foglio nella busta, mi accorsi che il testo scarseggiava di virgole”. Sotto la crescente frustrazione di una lettera riscritta quotidianamente senza mai sentirsene soddisfatto, inchiodato in un appartamento fetido durante una torrida estate, Antonio Senso scivola progressivamente in una lunga divagazione che passa dall’esame delle proprie delusioni di innamorato e di artista, a considerazioni filosofiche su quello che sognano gli animali, al riepilogo della condizione dell’arte contemporanea, alla risoluzione miracolosa degli ingorghi d’auto metropolitani. Intorno a lui, che gli incombono addosso, il condominio, gli inquilini e le loro beghe. Il portiere, sinistro e maleolente signor Angelacci, che insiste ad ungere la serratura dell’ingresso con olio d’oliva anziché con olio minerale causandone il continuo incepparsi. La signora Fùmolo, su cui grava il sospetto di aver abbattuto in segreto le mura portanti del proprio appartamento. Mietta Lodolce, che osteggia subdolamente la musica di Mozart che Antonio Senso ascolta per rilassarsi.

Attraverso le lettere non spedite di Antonio Senso, tutte le peripezie di una vita in cui non accade mai nulla lentamente assurgono alle dimensioni di un’epica. Una scrittura spassosa e amarissima, una lingua articolata ed eccentrica che si snoda tra mille effetti comici. Come molti grandi umoristi, Fagioli riesce a dare uno sguardo del tutto originale sulla solitudine, sull’incapacità di comunicare e di agire dell’uomo contemporaneo intrappolato nella grande città e nella propria impotenza.
Scoperto dal gruppo de iQuindici, collettivo di lettori collegato a Wu Ming il romanzo di Francesco Fagioli è adesso candidato al premio Strega. Come tutti i romanzi promossi da iQuindici, il libro è stampato su ecocarta, e sarà presto scaricabile gratuitamente sul sito www.iQuindici.org.

Marta Baiocchi

Un certo senso

Titolo
Un certo senso
Autore
Francesco Fagioli
Edizioni
Marsilo, Venezia, 2007
Pagine
239 pagine
ISBN
9788831792011
Prezzo
€ 14,00
Descrizione
L'uomo, il condomino, amerebbe anche rivolgersi all'amministratore per dirgli le sue malinconie o i suoi vivi drammi.
Ne potrebbe nascere, chi lo sa, un trepido carteggio?

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