Mediterranea

Centro di igiene mentale - un cantastorie tra i matti

Di questo libro si potranno dire molte cose ma non che sia un’operazione commerciale.
Non è un romanzo e tanto meno un saggio. Il genere letterario più vicino a quest’opera è il diario. Il diario di un volontario che decide di dedicare parte del proprio tempo a fianco di infermieri e medici nell’ascolto e la cura di matti, di <<meravigliose imperfezioni, come uno stupendo sbaglio di dio>>.
Con l’avvento della Legge 180/78, la cosiddetta legge Basaglia, i manicomi sono stati chiusi. Al loro posto adesso ci sono i CIM, i Centri d’Igiene Mentale, strutture molto meno inquietanti degli ex manicomi, ma che, come i manicomi, divengono l’alibi per dimenticarsi dell’esistenza dei <<matti>>. La malattia mentale fa paura: si a paura che possa colpirti in qualsiasi momento, non c’e’ vaccino e soprattutto ti porta a qualcosa di più terribile della morte: la morte sociale.
Cristicchi, nel suo viaggio tra i CIM italiani, annota nel suo libro sprazzi di vita di pazienti, medici, infermieri, custodi, tutti accomunati dalla frequentazione di spazi in cui i dialoghi, spesso surreali, portano a confondere chi aiuta con chi è aiutato.
Cristicchi non è uno scrittore. Il suo libro non è un grande libro. Non ha valore scientifico ne narrativo. Ma è un libro che vale la pena leggere perché, proprio per le sue carenza scientifico-letterarie, riesce a trasmettere la limpida semplicità del rapporto con chi si ritiene di non poter più avere rapporti. È l’onestà che rende positiva quest’opera. Se poi per lanciarla è servito vincere Sanremo… chissà che una volta tanto il fine abbia giustificato i mezzi.

Ruggero Signoretti

Centro di igiene mentale - un cantastorie tra i matti

Titolo
Centro di igiene mentale -
un cantastorie tra i matti
Autore
Simone Cristicchi
Edizioni
Mondadori, Milano, 2006
Pagine
245 pagine
ISBN
9788804564225
Prezzo
€ 15,00
Descrizione

Margherita, Pipolo, Francesco, il Professore abitano la “nave dei folli” sulla quale Simone Cristicchi è sato "imbarcato" durante il servizio civile. Le incredibili storie di persone piene di tic e di talenti inaspettati, vittime di tremende ossessioni, ma anche capaci di sbalorditiva creatività.


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