|  Doonesbury - Bel lavoro, George 
 Cosa  si può dire di una striscia pubblicata da 1400 giornali in tutto il mondo? Nata  nel 1968, questa striscia e’ diventata in America, uno dei baluardi della  critica e della satira liberal tanto da essere nominata dal presidente Gerald  Ford come uno dei tre strumenti necessari per essere aggiornati sull’attualità di  Washington, insieme a mass-media elettronici e giornali.Mike  Doonesbury , J.J., Alex, Boopsie, B.D., Zonker, Duke, i protagonisti delle  strisce di Trudeau, sono persone comuni, che sono cresciute (negli anni ’70  erano all’università), si sono sposate, hanno avuto figli, si sono divorziate,  … . Attraverso le loro vite ed il loro rapporto con il mondo, Trudeau commenta  gli avvenimenti, punta l’attenzione sulle idiosincrasie e sulle cattive  abitudini della politica americana e sottolinea gli sfasamenti tra realtà  quotidiana ed il mondo, spesso virtuale, in cui operano i potenti della terra.
 Questa  raccolta di strisce è essenzialmente incentrata sul ritorno a casa di uno dei  personaggi principali, B.D., partito volontario per la guerra in Iraq e  rispedito a casa con una gamba di meno. Il rientro a casa, la nuova inabilità,  l’ansia, lo stress post-traumatico, le riunioni con gli ex veterani, il  difficile rapporto con moglie, figlia ed alcool, fanno da contrappunto alle  battute fulminanti, alla surrealità delle affermazioni del Presidente Bush jr.  ed alle follie della vita che continua.
 Il  messaggio di Doonesbury è duro, sarcastico, implacabile, ma anche accogliente  vero, sincero. E la storia di B.D. è raccontata con tale limpida onestà da  meritare, incredibile a dirsi, un riconoscimento per Pubblico Servizio  proprio dal Comando dell’esercito degli Stati  Uniti
 Ruggero Signoretti
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                  | Trama | Nel nuovo capitolo della saga a fumetti di Trudeau, gli umanissimi protagonisti fanno ritorno in  patria. Roland Hedley, il  giornalista prezzolato dal governo, I'ex sindaco di Al-Amok, Ouke, e la  fedele Zolletta fanno rotta per la più allettante New Orleans  degli aiuti umanitari del dopo Katrina. Invece B.D., ex coach di una  squadra di football e veterano di tre guerre, vittima di un'esplosione  vicino Falluja, cerca di abituarsi a una nuova gamba di titanio che  costa come una Lexus. Ma non è l'unico in casa ad avere subito  un trauma: Zonker Harris, ex campione di abbronzatura e baby-sitter  della figlioletta, e costretto suo malgrado a cercarsi un vero lavoro.  E mentre i sogni a occhi aperti di Mike sembrano l'unica occasione per  sentire un mea culpa da parte di Bush, le gaffe del presidente degli  Stati Uniti continuano a nutrire le edizioni della rassegna dei  "bushismi". |