|    Testimone 
                      inconsapevole 
Testimone inconsapevole è il primo romanzo 
                      di Gianrico Carofiglio, scrittore per hobby, magistrato 
                      di professione. E’ un’opera prima molto interessante, 
                      a metà strada fra il legal thriller e il romanzo 
                      di formazione: Guido Guerrieri, avvocato di provincia, affronta 
                      la doppia prova di difendere un cliente con nessuna possibilità 
                      di salvarsi da una condanna all’ergastolo, e che pure 
                      sente innocente, e la dolorosissima separazione dalla moglie. 
                    Guido è una persona intelligente e sensibile ma 
                      col passare degli anni, risucchiato da lavoro e dagli impegni, 
                      comincia a dimenticare che il suo mestiere è fatto 
                      anche di responsabilità, che i suoi clienti sono 
                      spesso persone in difficoltà che andrebbero trattate 
                      con umanità e attenzione.  
                      Scivola con il tempo verso la mediocrità e la vigliaccheria, 
                      scegliendo la comoda strada di non fare, e di non farsi, 
                      domande. 
                      La separazione dalla moglie è la doccia fredda che 
                      gli farà percorrere il difficile cammino verso il 
                      riscatto da quella mediocrità, spingendolo ad assumere 
                      la difesa impossibile di un uomo innocente, proteggendolo 
                      da una macchina come quella della giustizia che a volte, 
                      se non è mossa da uomini attenti e sensibili, schiaccia 
                      chi rimane incastrato sotto i suoi ingranaggi. 
                      Guido lentamente, non senza difficoltà ma con grande 
                      coraggio, recupera l’attitudine a guardare il mondo 
                      in modo aperto, senza accettare verità precostituite. 
                      Non a caso una delle tante citazioni è presa proprio 
                      dal Piccolo Principe di Saint Exupery. Un invito a guardare 
                      oltre ciò che si crede di vedere, perché “l'essenziale 
                      e' invisibile agli occhi” ma non al cuore. 
                    Nato nel 1961 a Bari, è Magistrato Antimafia. Con 
                      i quattro libri ad oggi pubblicati ha superato il traguardo 
                      del milione di copie vendute. Il suo esordio narrativo risale 
                      al 2002, anno di pubblicazione di Testimone inconsapevole 
                      (Sellerio, 2002). 
                     
                    Sonia 
                      Conversi 
                      | 
                
                 
                  Trama  | 
                  È stato 
                    ucciso un bambino di nove anni. Il piccolo corpo viene ritrovato 
                    nel fondo di un pozzo. Un delitto atroce di cui è accusato 
                    un ambulante senegalese, Abdou Thiam, che lavora nella spiaggia 
                    vicino la casa dei nonni dove il bambino è solito giocare. 
                    Inchiodano il senegalese indizi e testimonianze, ma soprattutto 
                    una foto e le dichiarazioni di un barista. Un destino processuale 
                    segnato: privo di mezzi, lo attendono una frettolosa difesa 
                    d'ufficio e vent'anni con rito abbreviato. Ma è un 
                    destino che si scontra con quello di un avvocato in crisi 
                    che trova, nella lotta per salvare Abdou in una spasimante 
                    difesa, un nuovo sapore alla vita. |