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Mediterranea

Mendelssohn: Sinfonia Scozzese

Il tedesco Mendelssohn, risulta senza dubbio essere il compositore più lineare rispetto ai colleghi romantici del suo tempo, come il tedesco Schumann e l'austriaco Shubert. Proveniente da una agiata famiglia ebrea, non si vede nella sua vita nessuna ombra di disagio, nessun dramma familiare.
Il carattere romantico con lui non si può associare alla sofferenza, bensì ad una attenta osservazione delle cose e delle persone, unito alla indiscussa natura sentimentale tedesca.
Ne è un esempio la Sinfonia scozzese, una delle cinque da lui composte, scritta proprio durante un viaggio in Scozia.
La sinfonia ripropone esattamente le emozioni che ha provato Mendhelssohn, mentre passeggiava per i campi di erica coperti dalla bruma, mentre ammirava le chiese o osservava compiaciuto lo spirito ed il carattere indomito degli scozzesi.
Come durante il primo tempo della sinfonia, in cui le viole fanno da prime donne e solo in un secondo momento i violini hanno il permesso di fare il loro ingresso. Con tutto ciò Mendelssohn intese rievocare l'ingresso in una chiesa che lo aveva particolarmente colpito, riproponendo la maestosità e la profondità di quel sentire…
Quasi tutta la musica popolare si basa sulla scala pentatonica e Mendelsshon la sfrutta a piene mani per descrivere il profilo degli scozzesi nel terzo tempo della sinfonia,…..cinque tasti neri di un pianoforte che racchiudono gran parte delle note del mondo, basta pensare alla musica orientale, al blues o alla colonna sonora di Titanic: cambia il ritmo, la sequenza , ma le note sono sempre quelle cinque.
Naturalmente questa descrizione è ben poca cosa, se non è accompagnata da uno strumento musicale, ma questo è solo un piccolo esempio di quello che viene detto la domenica mattina ai Family Concert che si tengono all'Auditorium Parco della Musica.
E un modo semplice e diverso di avvicinarsi alla musica classica e non, conoscendo la storia del compositore e le sue emozioni, cercando di capire in quale frangente della sua vita ha scritto un determinato pezzo. L'ascolto, quindi, risulta più vivo e l'insieme più armonico, perché seguiamo un filo di pensiero.
Tutto ciò ci può far ricordare che il termine Musica classica non vuol significare musica"antica" come molti credono, ma bensì "eterna", in quanto si evocano emozioni e pensieri e storie e da sempre tutto ciò non ha età.

Eleonora Civita

Roma
Auditorium Parco della Musica
15/01/06 Family Concert
Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore: Pinchas Steinberg
Mendelssohn: Sinfonia Scozzese

Informazioni :
Auditorium Parco della Musica - Family Concert
Viale Pietro De Coubertin
Orario: 11:00 introduzione musicologo, 12: 00 concerto
Infoline: tel. 0680241281
Biglietti: Intero Euro 9, ridotto Euro 5,
prevendita 10%
Biglietteria-Tickets: tel. 06/8082058
Contatti: info@musicaperroma.it, www.auditorium.com


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