|   Sto 
              tra la luce 
              il fumo 
              e le tue labbra, 
              già terra 
              sulla terra; 
              poi di crepuscolo 
              dolcemente infetta 
              l’acqua della foce 
              con me rabbrividire 
              di notturne maree; 
              poi la luna 
              vestita di velluti 
              tra le sue palpebre 
              rubarmi la veglia, 
              condurmi 
              nel docile nodo 
              di sogni già fatti. 
             
              Luigi M. Bruno 
                da "Viaggio Inesplorato" 
               
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