Troppo ignoro


Troppo ignoro del sogno
che in questo giardino mi è dato

l’alta matematicaaaaala fame
politica dell’uomoooooil dilagato
byte le scienze del dolore
del sinuoso piacere
il viaggio del sangue
verso ogni morte

mentre chiaro e appariscente
è il passo delle ore
del tempo il giro senza fine
le immense
circonferenze assorte


Agostino Raff
(inedito, dalla raccolta I rimanenti mari – 2003)