Sono passati cinque anni da quando RomaCultura.it pubblicava alcuni stralci del manoscritto di Amelia Duranti “Stella polare andata”, facendole gli auguri per una sua prossima pubblicazione.
Ora il manoscritto è diventato un libro, insieme al suo secondo “Fiori di cardo”, entrambi pubblicati da La Caravella Editrice.
La Stella Polare del titolo si riferisce ad una delle stazioni di Ostia e intorno alla quale si animano, con una scrittura dall’andamento visuale, le storie di un gruppo.
Un luogo sospeso tra periferia e centro di Roma, secondo le stagioni e le persone che si frequentano, tratteggiato nel susseguirsi di ricordi e impressioni, sottolineati dal sinuoso srotolarsi delle righe di vocaboli, pagina dopo pagina, delle parole, usate per descrivere uno spazio di vita dell’autrice, filtrato attraverso il colino dell’immaginazione e osservati mediante una lente.
Una scrittura simile agli sguazzi usati da Amelia nella sua pittura, ben presentata in entrambe le copertine, per dare vita e voce ad un’umanità malinconica e arrabbiata.

Personaggi di un’umanità marginale che esce dall’invisibilità quotidiana per diventare protagonisti delle immagini tracciate con parole e segni.

http://www.ex-art.it/artisti/duranti/duranti.htm

Titolo: Stella polare andata
Autore: Amelia Duranti
Genere Romanzo
Collana Il Porto 33
Anno 2011
Pagine 154
ISBN 978-88-95402-74-1

Prezzo di copertina € 18.00

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